European Accessibility Act: guida semplificata

L’Atto Europeo sull’Accessibilità (EAA) del 17 aprile 2019 è una nuova direttiva volta a garantire pari accesso per le persone con disabilità a beni e servizi disponibili nel mercato interno dell’UE, stabilendo un unico insieme di standard di accessibilità per tutti gli Stati membri. Per iniziare ad esplorare il tema, ecco una breve guida introduttiva per orientarsi e capire come muoversi.

DECRETO LEGISLATIVO
82/2022

“Accessibilità dei prodotti e servizi”

! Disclaimer:

Le informazioni riportate di seguito sono messe a disposizione a scopo puramente divulgativo.

Non rappresentano consulto né consulenza di alcun genere e NON sono sostitutive di una consulenza mirata e specifica sul caso concreto.

Nessun contenuto deve essere utilizzato per valutare, gestire o trattare in qualsiasi modo delle questioni aventi carattere legale.


Direttiva (UE) 2019/882:

  • si applica indistintamente agli operatori economici del settore pubblico e del settore privato;
  • ci sono deroghe per le microimprese;

Parametri per la classificazione delle imprese:

MicroPMIGrandi
– meno di 10 persone;– dalle 10 alle 250 persone; più di 250 persone;
EEE
– fatturato annuo NON superiore a 2 milioni di euro;-fatturato annuo NON superiore a 50 milioni di euro;– fatturato annuo superiore a 50 milioni di euro;
oppureoppureoppure
– totale di bilancio annuo NON superiore a 2 milioni di euro.– totale di bilancio annuo NON superiore a 43 milioni di euro.– un bilancio annuo superiore a 43 milioni di euro.

Deroghe:

MicroPMI e Grandi
fornitori di prodotti:
esentate dal requisito di documentare la loro valutazione per ricorrere all’onere sproporzionato.
alterazione fondamentale ed onere sproporzionato: per ricorrere a questa opzione, bisogna produrre una valutazione che segua le indicazioni dell’allegato V del d.lgs 82/22, documentando in dettaglio:

– rapporto costi netti/costi totali;
– stima costi/benefici;
-rapporto tra i costi netti della conformità e fatturato netto.
fornitori di servizi: esentate

Microimpresa: cosa fare?

< 10 persone
E
< € 2 MIL fatturato / bilancio annuo

Microimprese di SERVIZI:

  • Le microimprese che forniscono servizi sono esentate dall’osservanza dei requisiti di accessibilità;
  • le microimprese che forniscono servizi sono tuttavia incoraggiate a conformarsi ai requisiti di accessibilità per rafforzare la propria competitività;

Microimprese di PRODOTTI:

  • valutare se le richieste di accessibilità alterano in modo fondamentale o richiedano un onere sproporzionato utilizzando criteri specifici (indicati nel decreto all’Allegato V) ed eventualmente avvisare le autorità competenti;
  • le microimprese che trattano prodotti sono esenti dal requisito di documentare la valutazione dell’onere sproporzionato;
  • fornire istruzioni sull’utilizzo e la sicurezza del prodotto;
  • se NON sussiste l’onere sproporzionato ed un prodotto non è conforme ai requisiti di accessibilità, adottare le misure necessarie per adeguarlo o ritirarlo dal mercato, informando le autorità competenti;

➔ PMI o Grande impresa: cosa fare?

≥ € 2 MIL fatturato / bilancio annuo
E
≥ 10 persone

  • valutare se le richieste di accessibilità alterano in modo fondamentale o richiedano un onere sproporzionato utilizzando criteri specifici (indicati nel decreto all’Allegato V) ed eventualmente avvisare le autorità competenti;
  • se NON sussiste l’onere sproporzionato ed un prodotto non è conforme ai requisiti di accessibilità, adottare le misure necessarie per adeguarlo o ritirarlo dal mercato, informando le autorità competenti;
  • assicurarsi che i prodotti immessi sul mercato siano stati progettati e fabbricati conformemente ai requisiti di accessibilità applicabili richiesti;
  • redigere la documentazione tecnica relativa;
  • conservare la documentazione tecnica e la dichiarazione UE di conformità per un periodo di cinque anni;
  • fornire istruzioni sull’utilizzo e la sicurezza del prodotto;

➔ Obblighi

Produttori, importatori e distributori:

  • conformità ai requisiti di accessibilità applicabili e documentazione;

Fornitori di servizi:

  • garantire accessibilità dei servizi offerti;

➔ Ambiti di applicazione

Prodotti:

  • hardware per consumatori
  • terminali self-service
  • dispositivi per servizi di comunicazione e media
  • e-reader

Servizi:

  • comunicazione elettronica
  • media audiovisivi
  • trasporti pubblici
  • servizi bancari
  • e-commerce

Esenzioni:

  • contenuti , media e file registrati e pubblicati prima del 28 giugno 2025
  • mappe online qualora le informazioni essenziali per la navigazione siano fornite in modalità digitale accessibile

Design inclusivo per disabilità visive, uditive, motorie, intellettive

Compatibilità con tecnologie assistive

Devono essere presenti istruzioni per l’uso del prodotto

Design inclusivo per disabilità visive, uditive, motorie, intellettive:

1/ Indicazioni per i contributi testuali:

  • caratteri di dimensioni e forme idonee;
  • contrasto sufficiente;
  • spaziatura regolabile tra lettere, righe e paragrafi;
  • fornire la possibilità di personalizzazione;

2/ Fornire più canali sensoriali:
consentire la fruizione e il comando fornendo varie alternative tra canali visivo, uditivo, vocale e tattile;

3/ Istruzioni e funzionamento devono essere comprensibili;

4/ Istruzioni e funzionamento devono essere percepibili;

5/ Competenza motoria:
non viene richiesta una grande estensione di movimenti o molta forza per il funzionamento;

6/ Competenza motoria:
non viene richiesta grande competenza della motricità fine, evitando i comandi simultanei per la manipolazione;

7/ Fornire alternative all’identificazione e al comando biometrici;

Compatibilità con tecnologie assistive:

  • descrizione di come il software e l’hardware del prodotto si interfacciano con i dispositivi assistivi;
  • elenco dei dispositivi assistivi che sono stati testati unitamente al prodotto;

Devono essere presenti istruzioni per l’uso del prodotto:

  • includere una descrizione dell’interfaccia utente del prodotto;
  • includere una descrizione della funzionalità del prodotto;
  • rendere accessibili le istruzioni per l’installazione, la manutenzione, lo stoccaggio e lo smaltimento del prodotto;

Prodotti:

Ministero dello sviluppo Economico;

Servizi digitali e siti web:

Agenzia per l’Italia Digitale;


Violazione delle disposizioni di accessibilità:

da 5.000 a 40.000 euro;

Inosservanza delle indicazioni dell’autorità di vigilanza:

da 2.500 a 30.000 euro;

Mancanza di collaborazione:

da 2.500 a 30.000 euro;

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